In astronomia, quando ci si interroga sulla distanza dei corpi celesti, si ragiona in termini di anni-luce ossia quanto tempo impiega la luce a percorrere quella distanza. Talvolta vediamo stelle in cielo, probabilmente già scomparse, solo perchè ne vediamo arrivare la luce dopo anni di cammino. Possiamo quindi dire di guardare al passato. Ci si affida alla grandezza fisica ‘tempo’ per guardare la grandezza fisica ‘spazio’ o viceversa. Nell’universo lo spazio e il tempo si alternano l’una con l’altra per poi fondersi in un’unica grandezza. Teoria, che in punta di piedi, prende forma nella mia testa mentre percorro passo dopo passo alcune tra le montagne più alte del mondo in una delle valli più remote del pianeta: Nepal dove il tempo non è quello scandito dagli orologi, le distanze si misurano in ore e la semplicità delle cose racchiude in sè un valore inestimabile.
This slideshow requires JavaScript.
- Follow girovagoblog on WordPress.com
Follow me on Twitter
My TweetsFacebook
-
Recent Posts
Archives
Categories
Recent Comments
cor2284 on Whishlist #9 cor2284 on Malta cor2284 on From Portugal to Morocco…on th… luanazampieri on From Portugal to Morocco…on th… Flavia on Malta Meta
Advertisements
Mitico! continua così … scrivi e filma 🙂
LikeLike